A caccia di pianeti extrasolari dal proprio pc.
Ecco come è possibile con pochi clic aiutarare gli astronomi a scoprire nuovi pianeti extrasolari.
Non serve un telescopio, non serve grande esperienza, i requisiti minimi indispensabili sono:
- un computer
- una connessione ad internet
- un cervello
Bene se avete tutto – ma se state leggendo queste righe dovreste disporre dell’occorrente – siete già pronti per cominciare la ricerca di pianeti in orbita ad altre stelle!
Come? Semplicemente collegandosi e registrandosi a Zooniverse.
Zooniverse è un grandioso progetto che permette a chi vuole iscriversi di aiutare attivamente la comunità astronomica elaborando dati in modo semplice ed efficace, potrete contribuire ad analizzare la superficie lunare, cercare esplosioni di lontane stelle, catalogare remote galassie…. o trovare nuovi pianeti.
I dati di Planethunters.org arrivano dalla sonda Kepler che ogni 30 minuti grazie alla sua fotocamera da 95 megapixel misura la luminosità di 150.000 stelle situate tra le costellazioni del Cigno e della Lira. Questa mole incredibile di informazioni viene “data in pasto” a raffinati software, si è perಠdeciso di chiedere aiuto al miglior sistema di riconoscimento esistente… il cervello umano.
L’impegno degli iscritti a planethunters è proprio quello di analizzare la curva di luce di queste stelle, alla ricerca di “buchi” che possono indicare la presenza di un pianeta che sta orbitando intorno alla stella oscurandone in parte la luce.
Ecco un esempio:
Il tutto è agevolato da una interfaccia estremamente intuitiva, anche per chi non ama molto l’inglese.
Quindi cosa aspettate? Pronti alla caccia!
ele conti
Che forza questa cosa!!! 🙂 XD