Le calde sere tipiche di Luglio sono l’invito ideale all’osservazione del cielo stellato. Alte nel cielo troviamo le 3 brillanti stelle del Triangolo Estivo (Vega della Lira, Deneb del Cigno e Altair dell’Aquila), mentre verso Ovest due “intrusi”, Marte e Saturno, arricchiscono una zona di cielo normalmente povera di astri luminosi.
Nelle sere della seconda parte del mese, non disturbati dalla luce lunare, lo spettacolo della Via Lattea sarà maestoso se osservato sotto un cielo buio. Sarà anche l’occasione per aspettare le stelle cadenti, purtroppo il massimo delle Perseidi in Agosto sarà fortemente disturbato dalla Luna Piena, dovremo quindi prestare attenzione alle notti di fine Luglio e inizio Agosto. Ma se la Luna disturberà le osservazioni degli oggetti più effimeri del cielo si rivelerà anche protagonista di interessanti congiunzioni, magnifici “incontri prospettici” tra pianeti e stelle.
Come sempre vi ricordiamo che le nostre attività continuano all’osservatorio di Perinaldo, paese natale dell’astronomo “G.D.Cassini”, vi aspettiamo con tanti appuntamenti per scoprire dal vivo il cielo stellato!
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«C’è una strada sublime, visibile a cielo sereno, il suo nome è Via Lattea e la si nota appunto per il suo candore; essa è il cammino degli Dei per la dimora regale del sommo Tonante» Ovidio – Metamorfosi
Da non perdere questo mese:
- La congiunzione tre Marte e Spica
- La Via Lattea
- la cometa C/2014 E2 Jacques
Cartina del cielo di Luglio 2014:
Cartina celeste: il cielo in prima serata a Luglio ( da stampare e portare sotto il cielo stellato, rivolgendosi verso Sud e orientandola secondo i punti cardinali indicati. Per un maggiore dettaglio consigliamo l’acquisto di un buon astrolabio e di un buon libro dedicato all’osservazione del cielo ad occhio nudo: Due passi tra le stelle. Come riconoscere costellazioni, stelle e pianeti in ogni stagione dell’anno
IL CIELO IN PRIMA SERATA
Ad OVEST potremo dare un ultimo sguardo agli astri primaverili, il Leone declina verso l’orizzonte seguito dalla Chioma di Berenice e dalla Vergine.
Ad EST le tre luminose stelle del triangolo estivo: Vega (1) della costellazione della Lira, Deneb (2) del Cigno ed Altair (3) dell’Aquila, dominano ormai le sere di Luglio. Ed è proprio tra le stelle del Cigno e dell’Aquila che osservando sotto un cielo buio potremo notare il meraviglioso spettacolo della Via Lattea.
Verso Sud l’inconfondibile stella Antares, dal caratteristico color rosso, brilla tra gli astri dello Scorpione, più in basso, sopra l’orizzonte SUD-EST compare il Sagittario. Poco lontane troviamo le costellazioni dell’Ofiuco (4) e del Serpente (5) mentre alte nel cielo svettano l’Ercole (6) ed il Bovaro con la luminosa stella Arturo (7).
A Nord l’Orsa Maggiore è alta nel cielo, Cassiopea declina ed il Dragone rivolge lo guardo verso l’orizzonte, partendo dalle sue stelle possiamo facilmente ritrovare la stella polare (2)
L’Orsa Maggiore, comoda guida per rintracciare la stella Polare.
Vega appartiene alla costellazione della Lira e insieme a Deneb e Altair forma il famoso “Triangolo estivo”. Alle nostre latitudini è uno degli astri più sfolgoranti, insieme a Sirio, di cui sembra meno brillante solo perché più distante, 27 anni luce, e ad Arturo, di cui sembra invece più brillante perché di intenso colore bianco; Vega è 58 volte più luminosa del Sole. È stata ampiamente studiata dagli astronomi, tanto da essere definita “probabilmente la stella più importante nel cielo dopo il Sole”.
Fu la prima stella a essere fotografata, all’Osservatorio di Harvard, nel luglio 1850 e il suo diametro uno dei primi ad essere misurato, nel 1963, con l’interferometro di Narrabri, in Australia. Il suo nome ha origini arabe; gli Arabi immaginarono questa costellazione come un’aquila, dalle ali semichiuse, che porta uno strumento musicale, e la chiamarono Ai Nasr al Waki. Nel tempo la costellazione fu vista sempre come una lira, e la parola Waki, trasformata in Vega, passò ad indicare la sua stella principale. Circa 14.300 anni fa Vega è stata “stella polare” e tornerà ad esserlo fra circa 12.000 anni, e questo a causa del movimento di precessione dell’asse terrestre. Il satellite IRAS (Infrared Astronomical Satellite), lanciato in orbita il 25 gennaio 1983, scoprì un alone di polveri attorno a Vega, esteso fino a circa 12 miliardi di chilometri, che consiste in un anello di granelli di polveri di un millimetro di diametro, ma potrebbe contenere anche oggetti più grandi, come asteroidi o pianeti; potrebbe essere un sistema planetario in formazione.
IN BREVE
Saturno resta ancora ben visibile nella prima parte della notte. Marte ormai piccolo e non troppo alto sull’orizzonte. Entrambi i pianeti brillano sopra l’orizzonte Ovest.
Mercurio – pronti a puntare la sveglia? L’elusivo pianeta si mostrerà in una favorevole apparizione mattutina per tutta la prima parte del mese. Sorgerà circa un’ora prima dell’alba sopra l’orizzonte EST, non troppo lontano dalla brillante Venere. A fine mese sarà già troppo vicino al Sole per essere osservato.
Venere – brilla molto bassa sopra l’orizzonte EST poco prima del sorgere del Sole, la sua grande luminosità la rende comunque facile da individuare. Al telescopio la sua fase appare ormai avanzata e il suo disco più piccolo rispetto ai mesi scorsi, la scarsa altezza sull’orizzonte non rende particolarmente proficua l’osservazione di questo pianeta.
Marte – è visibile ad Ovest nella prima parte della notte, lo vedremo tramontare poco dopo mezzanotte. Appare ormai davvero piccolo, anche con grandi telescopi è difficile sorgere particolari sulla sua superficie. Resta invece un oggetto affascinante ad occhio nudo, la sua colorazione è inconfondibile ed è ancora abbastanza luminoso. Nel corso del mese inoltre lo vedremo avvicinarsi e poi allontanarsi dalla stella Spica della Vergine. Il contrasto tra le colorazioni dei due astri sarà particolarmente evidente nei giorni successivi al 10 Luglio quando il pianeta e la stella saranno particolarmente vicini.
Giove – il più grande dei pianeti è in congiunzione col il Sole il giorno 24, non sarà visibile per tutto il mese immerso nella luce solare.
Saturno – resterà visibile per tutta la prima parte della notte, ben rintracciabile ad Ovest tra le stelle della Bilancia. Sarà anche l’unico pianeta ben osservabile nelle sere di Luglio.
Urano e Nettuno – si muovono lentamente nelle costellazioni dei Pesci e dell’Acquario, sono visibili poche ore prima dell’alba nel cielo mattutino.
EVENTI CELESTI DI LUGLIO 2014
2 Luglio – prima dell’alba sopra l’orizzonte EST troveremo la luminosa Venere vicina alla stella Aldebaran, la stella più luminosa del Toro.
3 Luglio – La Terra oggi è alla sua massima distanza dal Sole (152,09 milioni di km).
4 Luglio – il pianeta nano Plutone all’opposizione. Di magnitudine 14 lo troveremo tra le stelle del Sagittario, è un obiettivo riservato a grandi telescopi e strumentazione fotografica.
5 Luglio – nel cielo serale la Luna al Primo Quarto brillerà ad appena due gradi di distanza da Marte.
7 Luglio – la Luna per tutta la prima parte della notte brillerà accanto alla stella doppia Zubenelgenubi (Alpha Librae) della Bilancia. Accanto, più luminoso, troveremo Saturno.
12 Luglio – Massima elongazione ovest di Mercurio. Il piccolo pianeta in questi giorni sarà visibile poco prima dell’alba sopra l’orizzonte EST.
13 Luglio – Marte si troverà ad appena un grado di distanza dalla stella Spica della Vergine. Il contrasto di colori tra i due astri renderà questa congiunzione particolarmente affascinante .
16 Luglio – Nel cielo mattutino congiunzione tra Venere e Mercurio, i due pianeti saranno separati da 6°, la brillante Venere sarà una buona guida per rintracciare il più elusivo Mercurio.
17 Luglio – Iniziano l’attività delle Perseidi (comunemente note come Lacrime di San Lorenzo) occhi puntati al cielo per cercare le stelle cadenti!
19 Luglio – la cometa C/2014 E2 Jacques in queste mattine si troverà non lontana dalla stella Elnath (Beta Tauri) di magnitudine 1,7
20 Luglio – Venere nel cielo mattutino brillerà ad appena 1,5° di distanza dall’ammasso aperto M35 nei Gemelli.
25 Luglio – se avete l’orizzonte est libero da impedimenti questa mattina potrete provare a cercare Venere, una sottile falce di Luna e Mercurio. I tre astri saranno disposti a triangolo.
30 Luglio – questa notte raggiungo la massima attività due sciami meteorici, le Delta Acquaridi Sud (15 meteore ogni ora) e le Alfa Capricornidi (5 meteore ogni ora)
Legenda: Evento visibile ad occhio nudo Evento visibile con l’ausilio di un binocolo Evento visibile al telescopio.
Direttamente dai confini del Sistema Solare, da quel grande “deposito” di comete chiamato Nube di Oort, potrebbe arrivare un’interessante “imprevisto” nel cielo di Luglio: la cometa C/2014 E2 Jacques . Questa cometa è stata scoperta il 13 marzo di quest’anno e si stimava potesse raggiungere una luminosità massima tra la settima e la decima magnitudine. Le attuali osservazioni suggeriscono possa arrivare a brillare anche di quarta magnitudine all’inizio del mese. Come sempre per le comete ci vuole una certa cautela nelle previsioni, varrà la pena seguire questa vagabonda celeste e constatare di persona la sua evoluzione. Raggiungerà il perielio, il punto della sua orbita più vicino al Sole, il 2 luglio. Il 13 luglio la cometa avrà un incontro ravvicinato con il pianeta Venere, passando per entro 8 milioni di km dal pianeta. Per osservarla dal nostro emisfero dovremmo aspettare le mattine della terza settimana di Luglio e la sua luminosità dovrebbe restare intorno alla sesta magnitudine. Nelle mattine tra il 18 ed il 20, la cometa si troverà molto vicina alla stella Elnath (Beta Tauri).
A Luglio la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) sarà visibile solo in orari mattutini. Nel cielo serale potremo invece seguire i passaggi della piccola stazione sperimentale cinese Tiangong 1. Per sapere quando sarà visibili dalla vostra località di osservazione seguite la nostra guida su come osservare la StazioneSpaziale Internazionale (ISS)
- 5 Luglio- Primo Quarto
- 12 Luglio – Luna Piena
- 19 Luglio – Ultimo Quarto
- 27 Luglio – Luna Nuova
Ora del sorgere e del tramontare del Sole calcolata per Perinaldo (IM)
05 Luglio Sorge 05h53m | Tramonta 21h14m
15 Luglio Sorge 06h00m | Tramonta 21h09m
25 Luglio Sorge 06h10m | Tramonta 21h00m
Da inizio mese a fine mese si perdono circa 43 minuti di luce.
Effemeridi calcolate per Perinaldo (IM), fonte: Almanacco 2014 dell’Osservatorio Astronomico Comunale “G.D.Cassini” di Perinaldo
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Astrologia? No grazie! Attenzione in questo spazio si parla di astronomia non di astrologia.
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Pietro Li Calzi
è BELLISSIMO questo sito.
Elena Pagani
Molto molto interessante …. grazie!