Il calendario cosmico è uno straordinario metodo per esplorare la vastità temporale dell’Universo.

È stato reso popolare alla fine degli anni 70 grazie a Carl Sagan ed al suo libro The Dragons of Eden e successivamente alla serie tv “Cosmos”. In questi giorni il sequel della serie Cosmos, (Cosmos – Odissea nello Spazio in onda su Fox e Nat Geo per i clienti Sky) ha riproposto ed aggiornato il “Cosmic Calendar”.

Immaginate di condensare l’intera storia dell’Universo, ovvero 13,8 miliardi anni, in un solo anno. Il Big Bang segna l’inizio del nostro calendario cosmico, il  1° gennaio a mezzanotte, i giorni, le settimane ed i mesi di questo calendario contengono l’intera storia del nostro Universo fino ad oggi. Il tempo presente vieni quindi collocato alla mezzanotte del 31 dicembre.  

In questo modo ogni mese del nostro calendario equivale a poco più di un miliardi di anni,
– un giorno: 37.8 milioni di anni
– un’ora: 1,58 milioni di anni
– un secondo: 438 anni.

Esploriamo il nostro calendario:

Intorno al 10 Gennaio (passati oltre 300 milioni di anni dal Big Bang) l’Universo è popolato dalle prime stelle.

Il 13 Gennaio le stelle si uniscono a formare le prime galassie.

Il 15 Marzo (11 miliardi di anni fa) si forma la nostra Galassia costituita da miliardi di stelle, ma il nostro Sole in questa epoca non esiste ancora, dovremo aspettare 6 miliardi di anni. La data di nascita del Sole nel nostro calendario è il 31 Agosto (4,5 miliardi di anni fa). Poco dopo si è formata la nostra Terra.

Il 21 Settembre (oltre 3,5 miliardi di anni fa) sono comparse sul nostro pianeta le prime forme di vita.

Il 9 Novembre compaiono le prime cellule complesse (eucarioti).

Le foreste , i dinosauri , uccelli, insetti si sono tutti evoluti nell’ultima settimana di dicembre.

Il 17 Dicembre gli antenati degli insetti, pesci e proto-anfibi popolavano la Terra.

Le prime piante terrestri sono comparse il 20 Dicembre (450 milioni di anni fa) mentre il 26 Dicembre segna l’inizio dell’era dei dinosauri.

Il 28 Dicembre (130 milioni di anni fa) compaiono i primi fiori.

Alle 6:24 della mattina del 30 Dicembre un grande asteroide mette fine all’epoca dei dinosauri.

Ancora nessun segno di noi. Nel vasto oceano di tempo che questo calendario rappresenta, noi esseri umani ci siamo  evoluti solo nell’ultima ora dell’ultimo giorno dell’anno cosmico.

I primi ominidi sono comparsi alle 14:24 del 31 Dicembre. La storia registrata con la scrittura e le prime grandi civiltà ha inizio invece alle 11:59 e 46 secondi (circa 6.000 anni fa).

Tutta la storia registrata occupa solo gli ultimi 14 secondi del nostro calendario,

e ogni persona di cui hai mai sentito parlare viveva in questo breve lasso temporale.  Tutti i re e le battaglie , migrazioni e invenzioni, guerre e amori, tutto quello che si può trovare nei libri di storia è accaduto qui, negli ultimi secondi del Calendario Cosmico.

Neil deGrasse Tyson da Cosmos: A Spacetime Odyssey

Siamo quindi molto giovani sulla scala temporale dell’universo, le prime pitture rupestri risalgono agli ultimi 60 secondi dell’anno cosmico, soli 30.000 anni fa .

Probabilmente questo è il periodo in cui abbiamo inventato l’astronomia . In realtà  tutti discendiamo da astronomi. La nostra sopravvivenza dipendeva dal saper leggere le stelle al fine di prevedere l’arrivo dell’inverno e la migrazione delle mandrie selvagge . E poi ,  circa 10.000 anni fa ,  cominciò una rivoluzione nel modo in cui abbiamo vissuto. I nostri antenati impararono a modellare il loro ambiente, addomesticando piante e animali selvatici, coltivando la terra e rendendosi sedentari.

Questo ha cambiato tutto.  Avevamo bisogno di un modo per tenere traccia dei prodotti accumulati e scambiati. A 14 secondi a mezzanotte,  o circa 6.000 anni fa ,  abbiamo inventato la scrittura.  E non passò molto tempo prima che iniziassimo a registrare più delle quantità di grano. La scrittura ci ha permesso di salvare i nostri pensieri e farli viaggiare  nello spazio e nel tempo. Piccole marcature  su una tavoletta di argilla sono diventate per noi un mezzo per sconfiggere la mortalità . La scrittura ha cambiato il mondo .

Sette secondi fa nacque Mosè 

Buddha , sei secondi fa. 

Gesù , cinque secondi fa. 

Mohammed tre secondi fa .

Nemmeno due secondi fa  le due metà della Terra si scoprivano a vicenda . Ed è solo nell’ultimo secondo del Calendario Cosmico  che abbiamo iniziato a usare la scienza per rivelare i segreti della natura e le sue leggi. 

Il metodo scientifico è così potente che in soli quattro secoli, dalle prime osservazioni di Galileo nel suo cannocchiale, abbiamo lasciato il nostro mondo per lasciare le nostre impronte sulla Luna.  Ci ha permesso di guardare attraverso lo spazio e il tempo per scoprire la nostra posizione nell’Universo e nel tempo.

Siamo un modo per il cosmo di conoscere se stesso.

Cosmic Calendar (Wikipedia)