Due comete nelle mattine di Febbraio
Due splendide vagabonde spaziali che inseguiamo ormai da mesi, le comete C/2013 R1 Lovejoy e C/2012 X1 LINEAR, sono ancora ben visibili anche in piccoli telescopi o con un buon binocolo. Uniche condizioni imprescindibili: alzarsi prima dell’alba ed avere un cielo buio.
Quando e dove osservare?
Le due comete sono visibili qualche ora prima dell’alba, tra i confini delle costellazioni dell’Ofiuco e del Serpente (vedi immagine in cima all’articolo)
Il panorama celeste sarà arricchito dalla splendida presenza della luminosissima Venere, che si troverà più vicina all’orizzonte. Entrambe le comete brillano poco sopra la magnitudine 8 (mentre scriviamo 8,1 per la Lovejoy e 8,8 per la LINEAR), sono quindi facilmente rintracciabili con un buon binocolo o piccoli telescopi, anche se visualmente sarà visibile soltanto la chioma e non la coda, apprezzabile solo con strumenti di grande diametro, vi appariranno quindi come “stelle sfocate”. La fotografia riesce a mostrarcele in tutto il loro splendore.
C/2013 R1 Lovejoy
Scoperta a Settembre 2013 dall’australiano Terry Lovejoy è passata al perielio il 22 Dicembre a 0,822 UA dal nostro Sole, il suo massima avvicinamento alla Terra è stato il 19 Novembre, ora si sta allontanando verso il Sistema Solare esterno.
C/2012 X1 LINEAR
La C/2012 X1 è stata una vera sorpresa, sembrava infatti una debole cometa non destinata a scendere sotto l’undicesima magnitudine anche nel suo momento di massimo splendore, invece alla fine di Ottobre 2013 la sua luminosità è aumentata di 250 volte portandola a brillare di magnitudine 8, alla portata di piccoli telescopi!
Ecco dove si trovano:
Per completezza segnaliamo anche una terza cometa che si trova nella stessa zona di cielo, tra le stelle dell’Ercole. Si tratta della C/2012 K1 PANSTARRS, che però è decisamente più debole, di magnitudine 11.
Fonti: