In primo piano: le foto dell’eclissi di Luna di Sabato!
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• Le foto dell’eclissi lunare del 10 Dicembre 2011

Le immagini dell’eclissi totale di Luna di Sabato 10 Dicembre 2011 provenienti da tutto il mondo e sempre suggestive.
L’eclissi per l’Italia terminava appena dopo il sorgere della Luna in un cielo ancora chiaro e tra le foschie dell’orizzonte.

• Niente eclissi, consoliamoci cosଅ.

  

  Niente eclissi, consoliamoci cosଅ.
  Domani, 10 dicembre, la Luna darà  spettacolo, una bella eclissi. Purtroppo dalle nostre parti non sarà  visibile, dato che inizia quando da noi è ancora luce del giorno.

  Per consolarci/vi segnalo il sito di Laveder, un fotografo del cielo con tanta bravura e inventiva, anche se a volte personalmente lo trovo al limite del kitsch. Lo trovate qui

• Scoperta una stella binaria

  

  A dimostrazione dei grandi passi avanti fatti dalla tecnologia, e di quello che si puಠfare con costanza e passione, riceviamo la notizia della scoperta di una stella binaria nella costellazione della Lucertola.
  La scoperta è opera di Roberto Zambelli dell’osservatorio astronomico Canis Mayor di Sarzana ed è stata effettuata con un telescopio da 25cm meade e camera ccd sbig ST8 kaf1600.

• Trovato il bosone di Higgs? (la “particella di Dio”)

  

  Il 13 dicembre in un seminario pubblico i portavoce degli esperimenti Atals e CMS del CERN di Ginevra ci sveleranno le ultime novità  sulla ricerca di questa effimera particella.  Ma come si calcola il grado di certezza di una misura in fisica?

• Scoperta la più promettente seconda Terra: Kepler-22b

  

  La sonda spaziale Kepler è riuscita ad individuare il primo pianeta extrasolare posizionato nella “fascia di abitabilità ” ovvero alla giusta distanza dalla sua stella per consentire la presenza di acqua liquida.

  Si chiama Kepler-22b ed è grande quasi due volte e mezzo la nostra Terra. Potrebbe essere un pianeta gassoso, come i nostri Giove, Saturno, Urano e Nettuno, inadatto quindi alla vita come la conosciamo, ma è sicuramente un grande passo in avanti nella ricerca.

• Il nostro occhio sull’infinito – la sonda Voyager

  

  L’esploratore più impavido dell’umanità  è la sonda Voyager che ormai ha raggiunto i limiti del Sistema Solare scoprendo nuove caratteristiche di queste remote frontiere.

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