Marzo 2011: osservare Mercurio e Giove – L'arrivo della sonda Messenger.
Mercurio il 23 Marzo 2011 raggiungerà la massima elongazione est, per quest’anno attorno a quella data si verificheranno le migliori condizioni di osservabilità di questo piccolo pianeta, non facile da osservare.
Nelle sere di metà Marzo perಠpotremo contare su un buon alleato per le nostre osservazioni, il pianeta Giove.
Giove infatti, dopo essersi fatto ammirare per tutto lo scorso autunno e gran parte dell’inverno, si trova ormai basso sull’orizzonte ovest ed è visibile appena dopo il tramonto del Sole, nelle sere tra il 13 ed il 17 Marzo si troverà non lontano da Mercurio.
I due pianeti avranno luminosità simili, con Giove lievemente più brillante. La sera del 15 si troveranno uno accanto all’altro in una spettacolare congiunzione.
Come osservare Mercurio.
Per individuarlo rivolgete lo sguardo verso Ovest poco dopo il tramonto del Sole, anche se la sua luminosità lo porterà ad essere visibile anche ad occhio nudo, in un cielo ancora rischiarato dalla luce del crepuscolo un binocolo potrà aiutarvi a trovarlo con maggiore facilità .
Il giorno 15 Mercurio e Giove si troveranno a circa 13° di altezza dall’orizzonte (stendete il braccio, la vostra mano a pugno chiuso copre un’area di circa 10°), sarà necessario osservare da un luogo dove l’orizzonte ovest non presenti ostacoli alla vista. Nelle sere successive Mercurio si troverà più alto rispetto all’orizzonte, ma alberi costruzioni o colline potrebbero nasconderlo.
Se avete un telescopio potrete puntarlo e scoprire che non si presenta perfettamente rotondo, Mercurio infatti – come la Luna e Venere – ci mostra le fasi.
Un appuntamento importante, l’arrivo della sonda Messenger.
Noi qui da Terra non saremo gli unici ad ammirare Mercurio, la sonda Messenger il 18 Marzo 2011 – dopo 7 anni di viaggio – entrerà finalmente in orbita attorno a questo pianeta che fino ad oggi è stato fugacemente avvicinato solo dalla sonda Mariner 10 nel 1975 e dalla stessa Messenger negli scorsi anni.
Osservando questo piccolo pianeta brillare nel cielo serale non potremo fare a meno di sentirci parte di un’umanità con tanti difetti ma anche capace di simili prodezze, il messaggero degli Dei, da sempre considerato il più elusivo dei pianeti anche nella sola osservazione, sarà raggiunto da una macchina progettata e pilotata dall’uomo. Buon lavoro Messenger!
- Sito ufficiale della sonda NASA Messenger (inglese)
- Il Pianeta Mercurio (italiano)
Marco
Ieri, ho osservato Mercurio, era molto bello, poi più in basso c’era anche Giove.