18 Febbraio 2010: opposizione di Vesta, aspettando la sonda Dawn.
L'asteroide Vesta la mattina del 18 Febbraio raggiungerà l'opposizione.
Una buona occasione per rintracciare questo grande "macigno spaziale" tra le stelle del Leone.
Basterà un binocolo ma sarà necessaria una buona cartina del cielo per poterlo distinguere dalle altre stelle. Eh si perchè da Terra possiamo sapere ben poco di questi piccoli mondi, persino il telescopio spaziale Hubble non può mostrarci molto più di questo:
Ma una missione, a cui l'Italia partecipa con un grande contributo, presto ci svelerà il volto di Vesta.La sonda Dawn, partita nel 2007 è già in viaggio e raggiungerà Vesta nell'ottobre del 2011, in quella data per la prima volta l'umanità potrà osservare la superficie di questo remoto mondo.
Aspettando che la sonda Dawn ci sveli "il volto" di Vesta proviamo in queste sere a cercarlo nel cielo.
Anche non essendo l'asteroide più grande è sicuramente il più luminoso quando raggiunge l'opposizione, grazie ad una superficie particolarmente chiara e quindi in grado di riflettere molta della luce solare che la raggiunge.
Nelle sere a cavallo con l'opposizione raggiungerà una magn. di 6.1, rendendosi visibile (con non poche difficoltà) sotto cieli perfettamente scuri anche ad occhio nudo. Un piccolo binocolo renderà più agevoli le osservazioni anche da zone non perfettamente buie.
La posizione di Vesta in queste sere, non lontana dalla stella Algieba del Leone.
Intorno alle 22, la costellazione del Leone sembrerà "arrampicarsi" per raggiungere col passare delle ore la parte più alta del cielo, basso sull'orizzonte Saturno ed in alto Marte.
Approfondimenti:
Posizione di Vesta nel cielo, cartina in PDF di Sky&Telescope.