Sospensione delle nostre attività all’Osservatorio di Perinaldo
13 Ottobre 2015 · 3 commenti · Associazione Stellaria
13 Ottobre 2015
Le attività pianificate in Ottobre saranno regolarmente effettuate ma il nostro impegno nella gestione dell’osservatorio sta per terminare.
Molti degli Associati di Stellaria hanno da sempre curato questa piccola e preziosa realtà e, grazie anche all’aiuto di tante altre persone, l’osservatorio negli anni è diventato quello che è oggi.
E intendiamoci, l’osservatorio di Perinaldo non è solo cupola e telescopi; i tanti che hanno avuto l’occasione di venirci a trovare hanno potuto scoprire la vera ragione che lo ha reso oggi un centro di divulgazione astronomica e didattica conosciuto e apprezzato in tutta Italia: la passione che ha sempre animato e spinto chi da anni, con costante desiderio di conoscere, con costante capacità di rinnovamento e serio rigore scientifico, ha saputo catturare attenzione e interesse e trasmettere conoscenze e curiosità.
La passione nel mostrare le meraviglie di un cielo troppo spesso dimenticato, la passione che spesso, nonostante intense giornate di lavoro, non ci ha fatto fermare nemmeno per cena per correre a Perinaldo ad accogliervi e condividere con voi un po’ del nostro entusiasmo. La stessa passione che ha spinto alcuni di noi a seguire questa strada, rinunciando a tempo libero e occasioni lavorative, nonostante non ci sia mai stata la possibilità di vedere remunerato il proprio lavoro.
Ma nonostante tutto abbiamo sempre ambito, e pensiamo di esserci riusciti, a far sì che l’osservatorio non fosse solo una banale “vetrina turistica” attiva una o due sere al mese, anche se per alcuni, a quanto leggiamo da La Stampa di domenica 11 ottobre scorso, sarebbe bastato.
Le tante attività online, l’accoglienza delle scolaresche, i corsi di astronomia, le conferenze, le grandi iniziative nazionali e i contatti con i ricercatori ci hanno da sempre impegnato quotidianamente.
Un lavoro complesso e professionale, che chi ha dato immense soddisfazioni, ma che ha richiesto tempo e competenze e che oggi non ci sentiamo più di assicurare.
Purtroppo l’Associazione, già ormai dall’ inizio di questo anno, non riesce più a farsi carico dell’unico piccolo contratto di collaborazione che aveva attivo. I soli ‘rimborsi spese’ non possono più bastare a tenere legati giovani che hanno bisogno di guadagnare per vivere e che non possono più quindi dare solo opera volontaria.
Sommando questa situazione al comportamento dell’attuale Amministrazione (le cui comunicazioni verso di noi ultimamente leggiamo attraverso la stampa…), che ha una visione drasticamente diversa dalla nostra, e che ha creato, nelle ultime settimane, con una serie di goffi comunicati stampa, in alcuni casi anche contraddittori, una situazione tale che ha portato alcuni dei nostri soci più attivi a riflettere sul proprio operato, e anche a ritirare la propria disponibilità, vista la condizione di incertezza e di grave opposizione; e tenuto conto anche di altri avvenimenti che negli anni abbiamo accettato cercando sempre una mediazione, siamo ora arrivati ad un punto di non ritorno.
Da qui la richiesta avanzata il 5 Ottobre di recesso dalla Convenzione di gestione dell’osservatorio di Perinaldo, mantenendo la disponibilità a concordare eventuali azioni transitorie atte a creare il minimo disagio possibile.
Questo non vuol dire che l’Osservatorio verrà chiuso, immaginiamo che l’Amministrazione si adopererà a trovare alternative nella gestione che speriamo mantengano intatto il livello qualitativo con pubblico, scolaresche e mondo della ricerca che ci ha contraddistinto negli anni.
Noi continueremo comunque le nostre attività, online, nelle scuole e nelle piazze e ovviamente e volentieri anche a Perinaldo, per quanto e se ci sarà possibile. Alcuni progetti sono già in cantiere e non mancheremo di stupirvi, speriamo quindi di ritrovarvi insieme a noi sotto un bel cielo stellato!
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29 Ottobre 2015
Abbiamo sempre scelto di parlare e scrivere a nome dell’Osservatorio, perché sembrava questo il modo corretto di rapportarci e diffondere l’immagine della struttura che curavamo; non era certo per ragioni di uso o abuso di immagine; l’Osservatorio, in quanto cupola e telescopio è stato sì fatto costruire nel ’88 dall’allora Sindaco, sempre F.Guglielmi, ma oggi sarebbe solo ‘un cimelio’ se da oltre 15 anni molti tra gli attuali soci di Stellaria non avessero lavorato e portato avanti molti progetti.
Ma alzi la mano chi conosce Stellaria! I nostri soci certamente, forse qualche amico con cui abbiamo collaborato, la cerchia è davvero molto ristretta. Voi che ci leggete probabilmente non sapete chi siamo. Questo perché come dicevamo per anni abbiamo comunicato come osservatorio di Perinaldo, costruendone attivamente l’immagine e ottenendo risultati sotto gli occhi di tutti, tranne di chi non vuole vedere.
La situazione surreale dipinta nell’articolo è molto lontana dalla realtà:
– Il comune non “divorzierà” da Stellaria. Come abbiamo già spiegato tenuto conto di molti fattori, tra cui ultimamente è emerso preponderante il comportamento dell’amministrazione, è stata la nostra associazione – già in data 5 Ottobre – a richiedere il recesso dalla convenzione in quanto è venuto evidentemente a mancare il rapporto di fiducia reciproca e di sostegno, indispensabili per continuare in maniera professionale l’attività presso l’osservatorio.
Le rimostranze dell’amministrazione di Perinaldo non ci sembrano minimamente credibili e il comportamento, che non ha rispettato le prassi che sarebbero state adeguate, ci ha lasciato davvero esterrefatti. Noi per correttezza non abbiamo voluto perpetrare questa discussione pubblicamente, ma ci sembrano doverose alcune precisazioni:
– A fronte di lettere protocollate ci è stato risposto indirettamente con accuse a mezzo stampa,
– rispetto alle “violazioni” della convenzione contestate c’è stato un solo incontro informale in estate in cui pensavamo di aver chiarito le nostre posizioni, la riunione si era chiusa in modo positivo (pensavamo…)
– Non abbiamo mai ricevuto nessuna richiesta formale di adeguamento, ma solo una contestazione sulla serata svolta a Bordighera che non ha comunque basi logiche e pratiche. Inoltre gli Amministratori, sempre in un’ottica di collaborazione da parte nostra, erano stati avvertiti quasi 2 mesi prima dello svolgimento della serata fuori sede. Nessuna richiesta ci è giunta fino a quando l’evento non è stato organizzato in via definitiva. Un caso o una scusa per avere un pretesto?
– In diversi articoli sono state mosse accuse che hanno colpito la sensibilità di molti soci che per anni si sono impegnati nel costruire attivamente l’immagine dell’osservatorio, spesso nella totale indifferenza dell’Amministrazione. A quanto pare un lavoro e un impegno non minimamente apprezzato. Ancora in questo ultimo periodo nessuno dell’Amministrazione si è curato anche solo di interpellarci per sentire la nostra opinione sulla situazione, abbiamo dovuto chiedere noi, e per ben 2 volte, un incontro per discutere del recesso.
Siamo sconfortati dalla situazione, ma ormai stanchi di discutere su cose che dovrebbero essere palesi. Le scelte e l’azione politica è in forte contrasto con il nostro operato e ne prendiamo atto, ci dispiace immensamente lasciare l’osservatorio che in gran parte abbiamo creato, quasi una seconda casa per molti di noi, ma scontrarsi per anni contro muri di gomma ci ha sfiancato.
L’articolo riportato sopra è esemplificativo della situazione. Dopo essere stati contattati dal giornalista che chiedeva un nostro comunicato, abbiamo telefonato al Sindaco di Perinaldo per riferirgli che noi come associazione preferivamo non portare ulteriormente clamore a questa storia, sconfortante per il comune dal nostro punto di vista, per evitare di danneggiare ulteriormente l’immagine dell’osservatorio. È stato risposto che non era stata rilasciata nessuna dichiarazione da parte del comune, di stare tranquilli. Ecco pubblicati nero su bianco i risultati della nostra ingenua correttezza.
Abbiamo ricevuto lettere e apprezzamenti che ci hanno toccato profondamente e di cui vi ringraziamo. Ribadiamo che la nostra non è una resa, le nostre attività continueranno anche se non a Perinaldo e speriamo che chi ci succederà sia in grado di mantenere inalterata la qualità del tanto lavoro svolto fino ad oggi, per fare in modo che l’osservatorio non venga trasformato in una banale attrazione turistica.
Note a piè di pagina
Per fare chiarezza, potreste leggere supposizioni su una nostra violazione della convenzione in vigore con il comune di Perinaldo, la nostra colpa sarebbe quella di aver organizzato la serata internazionale della Luna a Bordighera e non in osservatorio.
Tralasciando come queste accuse probabilmente rivelino le intenzioni e i comportamenti dell’attuale Amministrazione, l’organizzazione indipendente di serate esterne all’osservatorio utilizzando strumentazione non in dotazione allo stesso è garantita dalla convenzione stipulata tra noi ed il Comune.Le motivazioni sul perché si è scelto un luogo diverso da Perinaldo sono già state fornite all’Amministrazione, riassumendo: fossimo stati a Perinaldo non avremmo potuto osservare la Luna in una sera dedicata al nostro satellite. Non si presentano quindi inadempienze ma solamente azioni motivate dal buon senso.
Anche l’accusa di non aver messo il logo del Comune sulle locandine, unica vera preoccupazione che ci sembra prema l’Amministrazione, e l’eventuale danno di immagine all’osservatorio risulta priva di una minima cognizione dei fatti. Le locandine cartacee appese a Bordighera (nel fantasmagorico numero di 10 copie) riportavano ben evidenziato l’invito a venirci a trovare nelle serate di apertura dell’osservatorio a Perinaldo. Tutte le comunicazioni online sono state fatte tramite i nostri profili social, che curiamo con grande impegno e costanza raggiungendo un grande pubblico per nostra fortuna, che indovinate un po’… sono a nome dell’Osservatorio di Perinaldo! Non lasciando molti dubbi sulla promozione dello stesso, in particolar modo in serate a partecipazione libera “fuori porta” che ci permettono di incontrare il potenziale pubblico per le attività in osservatorio.
3 Commenti
manuela
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Elda
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Nome *Gabriella
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